Facebook e la donazione degli organi

Facebook e la donazione degli organi

 

facebookA partire dal 2012, Facebook diventa "sponsor" della donazione di organi.

Nel tentativo di incentivare gli utenti Facebook alla donazione degli organi, nelle versioni USA e UK sarà oggi possibile comunicare alla voce "Avvenimento importante" se si è donatori di organi e segnalarlo come data importante( con la data di iscrizione al registro dei donatori di organi).

In pratica, si tratta di una voce del profilo, al pari dell'orientamento religioso, del sesso, degli interessi.

L'opzione è già stata introdotta nelle versioni inglese e statunitense di Facebook e verrà presto applicata anche alla versione italiana.

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, ha definito la donazione di organi "un gesto che può salvare migliaia di vite umane". L'applicazione "Organ Donour" nasce con lo scopo di sensibilizzare i quasi 900 milioni di utenti Facebook nel mondo:  «È un modo- ha spiegato Zuckerberg– per contribuire a risolvere il grande problema della donazione degli organi».

L'ispirazione per l'applicazione è dello stesso Mark Zuckerberg e della fidanzata, studentessa di medicina, riflettendo sulla vita dell'amico Steve Jobs che era riuscito a prolungare la propria esistenza grazie ad un trapianto di fegato.

Negli Stati Uniti,come ricordato da Andrew M.Cameron, primario responsabile dei trapianti di organi all'ospedale J.Hopkins di Baltimora: "Negli Usa, sono meno della metà i cittadini registrati nelle liste dei donatori; ogni anno muoiono circa 7000 persone proprio a causa della mancanza di organi da trapiantare."

La "Donate Life America" (associazione statunitense nata con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica ed aumentare il numero di donatori di organi) ed i medici specializzati in trapianti statunitensi hanno accolto positivamente la notizia. A. M.Cameron ha definito la giornata di lancio dell'applicazione negli USA  "una giornata storica" .

L'associazione "Donate Life America" ha dichiarato il suo sostegno all'iniziativa: "We want to encourage every Facebook user to take a moment and update their timeline, register to be a donor, and share their decision with family and friends. It is a simple way to provide hope for those in need."

A causa delle leggi sulla privacy italiane, l'inserimento dell'applicazione all'interno della versione italiana del social network non è assicurato ma probabilmente si riuscirà a trovare una soluzione per consentire l'avvio dell' "Organ Donation" in Italia in quanto si tratta di una nobile causa.

Ecco l'opinione di Nanni Costa, direttore del centro nazionale dei trapianti:

"E' importante che i cittadini acquisiscano consapevolezza e si esprimano su questo tema. E Facebook è un mezzo potente, se usato per raccogliere le volontà. In Italia abbiamo pensato a soluzioni simili, ma occorre una gestione attenta e aggiornata a livello centrale. Oltretutto da noi per la registrazione della volontà occorrono requisiti di legge precisi che vanno rispettati, per non parlare della questione della privacy".

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